LindoXfce

Dopo un po di tempo ritorno a presentare una mia rivisitazione di un’interfaccia grafica di linux, in questo preciso caso si tratta di Xubuntu, derivata della sorella maggiore Ubuntu, ma con D.E. Xfce in versione 14.04.01 LTS. Xfce è un ambiente desktop leggero pensato per i sistemi operativi di tipo UNIX. Si prefigge di essere veloce e leggero, pur mantenendo usabilità e aspetto gradevole. Aggiungo anche, altamente personalizzabile e alquanto poco pretenzioso per quanto riguarda le risorse richieste. A prove fatte, sono riuscito a tenere il consumo di utilizzo ram per un normale utilizzo del pc attorno ai 512Mb di ram , anche con effetti grafici attivi. Ho scelto questa versione e non quella da poco uscita alla fine di Ottobre, la 14.10; per avere un supporto a lungo termine per quanto riguarda gli aggiornamenti di sicurezza forniti da Canonical. Il supporto è di cinque anni come ormai ci ha abituato per le versioni a Long Term Support . Quindi fino al 2019 saremo aggiornati con pacchetti riguardante la sicurezza del sistema. Ecco spiegata la ragione di questa scelta personale su cosa utilizzare come base per il mio lavoro. 

 Inoltre potrete trovare fin da subito una suite d’ufficio, Libre Office; un ottimo editor di immagini Gimp a cui ho aggiunto KolourPaint per chi ha poche necessità nel manipolare le immagini, ma vuole avere uno strumento facile e veloce. Una corposa sezione per quanto rigurda la manipolazione audio e video con una scelta di convertitori in svariati formati tra cui FFMutiConverter che oltre a formati audio e video aggiunge i moduli di conversione grafico per le immagini e il modulo di conversione di documenti da un formato ad un altro. L’immancabile Vlc che permette di visualizzare quasi tutti formati video; K3B che permette di masterizzare cd e dvd. Non mi dilungo oltre sono tante le applicazioni presenti in LindoXfce; metto in risalto solo alcune tra le più utili e a mio modesto parere, indispensabili applicazioni per poter utilizzare il Sistema Operativo proposto al massimo fin da subito. Visionando il video che segue si ha una panoramica delle applicazioni presenti all’interno della LindoXfce. Chiamata cosi , in quanto ho ripulito la Xubuntu dai programmi che non ritenevo funzionali alla mia operatività, lasciando i pacchetti Xfce e aggiungendo le applicazioni utili alla mia esperienza desktop. Lontanamente, questa esperienza; può ricordare Windows 7 o con un pò di presunzione in più… Windows8…ma sotto il cofano vi è un motore Linux che è Xubuntu, affidabile e sicuro. Quindi se graficamente può ricordare un’esperienza simile a Windows Xp per quanto riguarda il menù Whisker; che spiega cosè…ottimamente l’amico blogger Marco’s Box sul suo blog, che seguo; o Windows 8 per il pannello nero a destra o anche Windows 7 per le trasparenze del pannello in basso…si tratta di Xubuntu e in particolare di Xfce, rivisto e forse migliorato sempre a mia modesta veduta, nell’esperienza desktop; che ho chiamato…LindoXfce…cioè pulito, come si dice in Brasile.

Il video è in HD quindi per una visualizzazione ottimale consiglio di impostare la modalità 720p


Dedicate qualche minuto alla lettura di queste note importanti, in quanto possono aiutare ad installare al meglio la mia distrò. Come la MuMiPlux; anche LindoXfce è una versione a 64 bit e non funziona su macchine a 32 bit. Per l’installazione serve, necessariamente, una partizione dedicata. Con l’immagine ISO scaricata è possibile masterizzare un DVD avviabile. Con l’immagine ISO scaricata potere anche ottenere una chiavetta (pen-drive) avviabile grazie a Universal USB Installer che funziona alla grande su Windows. Altre possibilità sono l’utilità presente in Ubuntu Creazione disco di avvio USB, oppure Unetbootin. In ambiente linux ultimamente, aggiungo anche l’ottimo tool Mintstick; inserito a corredo di LindoXfce come consigliato sul blog Marco’s Box. Per prima cosa dovete scaricare il file ISO a 64 bit. Considerata la grandezza del file da scaricare, si consiglia l’uso di un download-manager che vi consentirà una maggiore velocità e soprattutto di potere riprendere il download in caso d’interruzione. Con Firefox (sia con Windows che con Linux) basta installare il plugin(estensione) DownThemall! – Per sapere come fare guardate questo filmato tratto dal sito dell’Istituto Majorana. Atrimenti per Firefox o Google Chrome si consiglia il plugin automatico di Mega.

Scaricare il File ISO:
DOWNLOAD NOW LINDOXFCE-64_bit
 Verificate bene che il file ISO scaricato abbia le seguenti caratteristiche:
Nome: LindoXfce-64-bit.iso
Grandezza = 3.92 GB
Codice MD5: 0bcebb7b87c829ebd466630a8a0cb2ee
Download LindoXfce-64 bit

Per essere certi che il file ISO sia stato scaricato correttamente, verificate che il codice MD5 sia corretto. Come utilizzare la ISO scaricata? Bisogna scrivere l’immagine ISO scaricata come un’ immagine. Potete utilizzare un DVD e masterizzarla alla velocità più bassa. Consiglio, invece di creare una pendrive (chiavetta-USB) avviabile, in quanto più veloce e pratica del DVD. Per chiarimenti consultare il manuale con videoguide che trovate alla pagina del sito dell’ Istituto Majorana:
Dopo avere masterizzato il DVD o dopo avere creato una pen-drive avviabile (chiavetta USB), bisogna verificare che tutto funziona bene e che non si abbiano problemi di hardware. Appena il DVD (o la pendrive) verrà avviato, otterremo la schermata indicata sotto indicata dal video, che ci propone diverse possibilità. Basta lasciare selezionata la prima riga Boot Live system e dare invio da tastiera. In caso di problemi avviare in safe mode…dalla seconda riga. Il Video sottostante visualizza quello che vi troverete davanti avviando in live LindoXfce.

LindoXfce si caricherà fino alla schermata del desktop. Nel caso invece vi si presenta la schermata del login. Entrate come utente: lindoxfce e alla richiesta della password…inserite: q

Login per la LiveUtente: lindoxfce   Password: q

Quindi click su OK oppure Invio da tastiera e continuerà il caricamento fino a mostrarci la Scrivania di LindoXfce e saremo pronti ad utilizzare il sistema operativo in modalità Live. Se riavviando il computer, il DVD o la Pendrive (chiavetta USB) di LindoXfce non parte e continua ad avviarsi Windows o qualche altro sistema operativo installato, dovete modificare il boot del bios. Ecco come fare seguendo le ottime guide dell’ Istituto Majorana

Questa versione, in modalità Live (senza avere installato nulla) è completa ha anche gli effetti grafici 3D installati. Se utilizzate una Pendrive, LindoXfce sarà velocissima anche in modalità di Prova (Live).

Il video è in HD quindi per una visualizzazione ottimale consiglio di impostare la modalità 720p.

Solo dopo aver provato il coretto funzionamento di LindoXfce in modalità Live e si è sicuri che tutto ha funzionato per il meglio, installatelo in una partizione ad esso dedicata. Non è possibile l’installazione all’interno di Windows. Bisogna riavviare e partire da boot con LindoXfce in Live. L’installazione si avvia con l’icona del disco di LindoXfce ma parte con l’installer di Systemback presente sul Desktop. Il video che segue spiega al meglio le fasi dell’installazione meglio di mille parole. 
Il video è in HD quindi per una visualizzazione ottimale consiglio di impostare la modalità 720p

Ricordo che prima dell’installazione di LindoXfce, bisogna avere già pronte due partizioni, una Ext4 ed una di SWAP. Nel caso si disponesse di almeno 4GB di ram risulta del tutto inutile la partizione di SWAP. Possiamo anche installare LindoXfce direttamente in una partizione già utilizzata da altro sistema operativo sia che si tratti di Windows, o Linux. Le partizioni si possono gestire direttamente dalla LindoXfce in modalità Live tramite GParted. Ricordate di montare oltre alla partizione dove installare il sistema operativo anche la partizione riguardante la partizione dedicata allo Swap per i sistemi sotto i 4GB di ram. Per quanti non sapessero come manipolare le partizioni, rimando alle ottime videoguide dell’ Istituto Majorana

Partizioni Disco Rigido: come Partizionare 

Per quanti avessero Windows 8 preinstallato, rimando alla guida del sito dell’Istituto Majorana
Installare Ubuntu: GPT UEFI Secure boot

Durante l’installazione della LindoXfce è consigliabile essere disconnessi da internet, per ridurre i tempi d’installazione. Infatti LindoXfce è già in italiano e non serve scaricare altro software. Importante è che durante l’installazione non si eseguino altre operazioni. Inoltre preciso, che nelle mie prove dopo installazione; gli effetti 3D di Compiz, qualora il sistema lo supporti…funzionano benissimo con i drive Open senza dover abilitare i drive propretari della scheda video in dotazione. Finita l’installazione riavviate il sistema. Qualora, dopo il riavvio, non è presente lo sfondo o non parte all’avvio il Conky laterale sulla destra, basta seguire i passaggi spiegati nel video per abilitarli entrambi.

Ora non si hanno più scuse e si può scaricare la LindoXfce e provare…anche e solo, come sistema Live portable. Anche solo per avere un Tool da utilizzare indipendentemente dal Pc che lo ospita. 

P.S. Aggiornamento della LindoXfce a 64 bit

Aggiornato LibreOffice alla versione 4.4. Aggiornato Kernel alla versione 3.18.5-031805-generic. 

In caso di problemi con alcune periferiche si può contare anche sull’aggiornato del kernel di sicurezza per le versioni L.T.S. aggiornato alla versione 3.13.0-45generic.

Inoltre per aggiornare il kernel in futuro; all’interno della mia distro, vi è uno script che aiuta anche chi non è molto pratico. Tramite la visione del video sul mio canale YouTube
 Aggiorna Kernel LindoXfce
Invece se ci si volesse liberare dei vecchi Kernel, rimando la visione al video Rimuovi Vecchi Kernel


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